Am Dm E7 Am
Cosa vuol dire avere un metro e mezzo di statura,
Dm G7 C
ve lo rivelan gli occhi e le battute della gente,
Dm E7 F
e la curiosit� di una ragazza irriverente,
Dm G7 C
che vi avvicina solo per un suo dubbio impertinente:
Dm E7 F
vuole scoprir se � vero quanto si dice intorno ai nani,
Dm G7 C
che siano i pi?' forniti della virt?' meno apparente,
Dm Am E7 Am
fra tutte le virt?' la pi?' indecente.
Dm E7 Am
Passano gli anni, i mesi, e se li conti anche i minuti,
Dm G7 C
� triste ritrovarsi adulti senza essere cresciuti,
Dm E7 F
la maldicenza insiste, batte la lingua sul tamburo,
Dm G7 C
fino a dire che un nano � una carogna di sicuro,
Dm Am E7 Am
perch� ha il cuore troppo, troppo vicino al buco del culo.
Dm E7 Am
Fu nelle notti insonni vegliate al lume del rancore
Dm G7 C
che preparai gli esami e diventai procuratore,
Dm E7 F
per imboccare la strada che dalle panche di una cattedrale
Dm G7 C
porta alla sacrestia quindi alla cattedra di un tribunale:
Dm Am E7 Am
giudice finalmente, arbitro in terra del bene e del male.
Dm E7 Am
E allora la mia statura non dispens� dal buonumore
Dm G7 C
a chi alla sbarra in piedi diceva "Vostro Onore"
Dm E7 F
e di affidarli al boia fu un piacere del tutto mio,
Dm G7 C
prima di genuflettermi nell'ora dell'addio,
Dm Am E7 Am
non conoscendo affatto la statura di Dio.