Letra de Le Passanti (Da Una Poesia Di Antoine Paul) - Fabrizio De Andre
Letra de canci�n de Le Passanti (Da Una Poesia Di Antoine Paul) de Fabrizio De Andre lyrics
Io decido questa canzone
ad ogni donna pensata come amore
in un attimo di libert�
a quella conosciuta appena
non c'era tempo e valeva la pena
di perderci un secolo in pi�
A quella quasi da immaginare
tanto di fretta l'hai vista passare
dal balcone a un segreto pi� in l�
e ti piace ricordarne il sorriso
che non ti ha fatto e che tu le hai deciso
in un vuoto di felicit�
Alla compagna di viaggio
i suoi occhi il pi� bel paesaggio
fan sembrare pi� corto il cammino
e magari sei l'unico a capirla
e la fai scendere senza seguirla
senza averle sfiorato la mano
A quelle che sono gi� prese
e che vivendo delle ore deluse
con un uomo ormai troppo cambiato
ti hanno lasciato, inutile pazzia,
https://www.coveralia.com/letras/le-passanti--da-una-poesia-di-antoine-paul--fabrizio-de-andre.php
vedere il fondo della malinconia
di un avvenire disperato
Immagini care per qualche istante
sarete presto una folla distante
scavalcate da un ricordo pi� vicino
per poco che la felicit� ritorni
� molto raro che ci si ricordi
degli episodi del cammino
Ma se la vita smette di aiutarti
� pi� difficile dimenticarti
di quelle felicit� intraviste
dei baci che non si � osato dare
delle occasioni lasciate ad aspettare
degli occhi mai pi� rivisti
Allora nei momenti di solitudine
quando il rimpianto diventa abitudine
una maniera di viversi insieme
si piangono le labbra assenti
di tutte le belle passanti
che non siamo riusciti a trattenere
ad ogni donna pensata come amore
in un attimo di libert�
a quella conosciuta appena
non c'era tempo e valeva la pena
di perderci un secolo in pi�
A quella quasi da immaginare
tanto di fretta l'hai vista passare
dal balcone a un segreto pi� in l�
e ti piace ricordarne il sorriso
che non ti ha fatto e che tu le hai deciso
in un vuoto di felicit�
Alla compagna di viaggio
i suoi occhi il pi� bel paesaggio
fan sembrare pi� corto il cammino
e magari sei l'unico a capirla
e la fai scendere senza seguirla
senza averle sfiorato la mano
A quelle che sono gi� prese
e che vivendo delle ore deluse
con un uomo ormai troppo cambiato
ti hanno lasciato, inutile pazzia,
https://www.coveralia.com/letras/le-passanti--da-una-poesia-di-antoine-paul--fabrizio-de-andre.php
vedere il fondo della malinconia
di un avvenire disperato
Immagini care per qualche istante
sarete presto una folla distante
scavalcate da un ricordo pi� vicino
per poco che la felicit� ritorni
� molto raro che ci si ricordi
degli episodi del cammino
Ma se la vita smette di aiutarti
� pi� difficile dimenticarti
di quelle felicit� intraviste
dei baci che non si � osato dare
delle occasioni lasciate ad aspettare
degli occhi mai pi� rivisti
Allora nei momenti di solitudine
quando il rimpianto diventa abitudine
una maniera di viversi insieme
si piangono le labbra assenti
di tutte le belle passanti
che non siamo riusciti a trattenere